Sul Trapianto

- Gli inizi

- Che cos'è un
trapianto


- Le implicazioni

La lista d'attesa

- Il prelievo degli
organi

La lista d'attesa

- La distribuzione degli organi
Ogni Centro Trapianto ha una sua lista d'attesa per i pazienti che aspettano un trapianto da cadavere.
Nella distribuzione degli organi, la precedenza assoluta è data sempre alle superurgenze nazionali od internazionali:
pazienti pediatrici - epatiti fulminanti - cardiopatici in assistenza circolatoria - dializzati senza più possibilità di accesso vascolare.
Nei prelievi multiorgano, la distribuzione geografica, generalmente, avviene con il seguente criterio:
  • un organo rimane al Centro dove è stato fatto il prelievo;
  • gli altri organi sono assegnati in prima battuta ai Centri dell?Area e poi, se non utilizzati, ai Centri delle altre due Aree.

  • - Criteri di abbinamento
    I criteri di abbinamento di un organo ad un ricevente variano a seconda del tipo di trapianto, ma in linea di massima rispondono ai seguenti criteri di compatibilità (Tab. 1):
    1) Gruppo sanguigno ABO (Il gruppo Rh non serve).
    Il gruppo O viene però, concesso agli iperimmunizzati di gruppo B.
    2) Gruppo HLA (Human Leucocyte Antigens).
    Questa compatibilità è molto importante nel trapianto di rene e pancreas, meno negli altri organi. Il sistema HLA costituisce la carta d'identità di ciascuno di noi ed è costituito da combinazioni ereditate di coppie di antigeni di varie classi. Se le coppie degli antigeni di Classe I -A, B e di Classe II-DR sono identiche tra donatore e ricevente, si ha il massimo di compatibilità, cioè 6.
    3) Grado di immunizzazione del ricevente:
    Per il trapianto di rene, i riceventi sono classificati in iperimmunizzati, immunizzati, non immunizzati, a seconda degli anticorpi circolanti anti-HLA, al fine di dare loro la migliore compatibilità e sicurezza possibili.
    Nelle Marche, il Centro Trapianto di Rene di Ancona distingue 5 livelli:

    1°- Priorità agli iperimmunizzati (o ritrapianto) per un rene con 6 - 5 compatibilità.
    2°- Priorità agli immunizzati >3 anni d'attesa per un rene con 4 compatibilità.
    3°- Priorità ai non immunizzati . . . . . per un rene con 6 - 5 compatibilità.
    4°- Priorità ai non immunizzati . . . . . per un rene con 4 - 2 compatibilità.
    5°- Non immunizzati . . . . . per un rene con 0 - 1 compatibilità.

    3bis) Condizioni di gravità.
    Per il fegato, quasi tutti i centri adottano l?indice MELD (Mayo End Stage-Liver Disease). Invece, per il cuore ed i polmoni sono considerati imporatanti gli indici di Vitalità Residua.
    4) Età tra donatore e ricevente.
    E' d'obbligo per il rene nel caso di donatori anziani, ove l?abbinamento viene fatto con dei riceventi coetanei.
    5) Condizioni morfologiche (peso e dimensioni). Per il fegato è importante solo che la massa dell'organo non sia troppo piccola.
    Per il cuore è importante il peso per avere un flusso sanguigno sostenibile.
    Per il polmone, la misura della gabbia toracica deve essere adeguata a contenere l'organo.
    6) Tempo di attesa nella lista.
    A parità di altri dati, la precedenza viene riservata dal tempo trascorso nella lista d'attesa.

    Tabella 1

    panoramica