- Indicazioni:

Questo tipo di trapianto è eseguito in un candidato al trapianto polmonare doppio quando anche il cuore è compromesso oppure nella tecnica "domino" in cui un paziente che ha bisogno di un doppio trapianto polmonare riceve tutto il blocco cuore-polmone ma dona il suo cuore sano ad un cardiopatico terminale con cui è compatibile.
Le indicazioni attuali per il trapianto cuore-polmone sono:

- L'intervento

I criteri generali sono quelli del cuore e polmone. Il momento dell'intervento, data la sua complessità, è affidato ai segni di peggioramento, cioè: volume espirato per sec. "minore"30%, cianosi, edema arti inferiori, grave dispnea. La scansione dell'intervento è la seguente:
resezione del cuore, del polmone sinistro e del polmone destro; deposito del blocco nella cavità pericardica con passaggio dei polmoni sotto il pericardo; anstomosi tracheale; anastomosi vascolari.
Oltre ai rischi già elencati dei due organi, bisogna aggiungere quelli della trachea: distacco, stenosi o ischemia della anastomosi tracheale.

- L'immunosoppressione

E' quella del trapianto di cuore e polmone.

- I risultati

Nel lungo periodo, rimangono inferiori a quelli del cuore isolato perché la causa maggiore di insuccesso rimane sempre la bronchiolite obliterante, tipica nel trapianto di polmone.