- Di organi

Solo 5 organi possono essere donati tra viventi (Tab. 2): rene e polmone (interi); fegato, pancreas, intestino (solo parti). Ma in Italia l'intervento non può essere deciso solo dal medico e dai due consenzienti: occorre l'autorizzazione del Tribunale locale con accertamenti psicologici. Nell'America del Nord, ove una metà dei trapianti di rene è da vivente, la donazione è facilitata perché fa testo solo l'assunzione di responsabilità dell'individuo, tenuta in conto e rispettata dallo Stato che non si intromette nella vita privata.
Dal punto di vista medico,il trapianto da vivente differisce da quello da cadavere in quanto:

LA DECISIONE DI DONARE SI PRODUCE SOLO NEL CONTESTO DELLA MALATTIA.
LA DECISIONE DEVE ESSERE VAGLIATA DA ESAMI MEDICI DI COMPATIBILITA'.
LA DONAZIONE PUÒ AVERE LUOGO SOLO IN ALCUNI CENTRI AUTORIZZATI.
IL MOMENTO DELL'INTERVENTO È SCELTO E PROGRAMMATO CON CURA.
II TEMPO DELL'ISCHEMIA DELL'ORGANO È RIDOTTO AL MINIMO (alcuni minuti).

Inoltre è da tener presente che per la donazione del rene, si sta sviluppando anche in Italia (Pisa, Palermo, Milano). La tecnica LAPAROSCOPICA, mini invasiva, che necessita solo di un brevissimo ricovero ospedaliero e che sul corpo lascia una piccolissima incisione della ferita.

- Di midollo osseo (CSE)

Per questo tipo di donazione non occorre nessuna autorizzazione. Tutti possiamo essere potenzialmente donatori di midollo osseo una volta che il nostro codice HLA è stato inserito nel Registro Nazionale dei Donatori di Midollo Osseo, che si trova a Genova (Ospedale Galliera). Basta rivolgersi al più vicino centro trasfusionale ed eseguire il test HLA (gratuito) e si è automaticamente iscritti nel Registro. Solo in caso di coincidenza tissulare con qualche paziente anonimo che non ha un familiare compatibile, si viene contattati presso il più vicino Centro di Ematologia per dare l'ultimo consenso al prelievo di una sacca di sangue: LA DONAZIONE EFFETTIVA. Oggi, la donazione avviene con un semplice prelievo in vena senza più il traumatismo delle aspirazioni sulle creste iliache e l'anestesia locale.
La donazione di midollo osseo ,in prima istanza, è ricercata tra eventuali gemelli omozigoti e poi tra i familiari compatibili . Se la ricerca è negativa ci si rivolge allora al Registro nazionale ed a quello internazionale.
DIVENTARE POTENZIALI DONATORI DI MIDOLLO OSSEO E' UN ATTO FACILE ED ALLO STESSO TEMPO NOBILE PERCHA',PUOo' ESSERE L'UNICA SPERANZA, PER CHI ATTENDE QUEL DONO COMPATIBILE.