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Il Trapianto d’Organo: Quando il Dono Diventa Vita

Un trapianto è un intervento chirurgico con cui si sostituisce un organo o tessuto malato con uno sano, proveniente da un donatore vivente o deceduto. Per evitare il rigetto, il ricevente deve assumere farmaci immunosoppressori per tutta la vita.

Ma il trapianto non è solo tecnica: è anche un atto di solidarietà umana.
È il gesto gratuito di una persona che offre una nuova possibilità di vita a chi non ha altra speranza.

Storia dei Trapianti: Le Tappe Principali

  • 1963: primo trapianto di fegato (USA)

  • 1966: primo trapianto di rene in Italia (Roma)

  • 1967: primo trapianto di cuore (Sudafrica)

  • 1989: trapianto cellule staminali (Parigi)

  • 2005: trapianti multiorgano (Ancona)

Perché il corpo rigetta un organo trapiantato?

Il nostro sistema immunitario riconosce come “non sé” tutto ciò che ha un DNA diverso. Questo vale anche per gli organi trapiantati. Il sistema HLA, una specie di carta d’identità genetica presente su tutte le cellule, gioca un ruolo chiave nel riconoscimento e nel possibile rigetto dell’organo.

Cos'è il rigetto e quanti tipi ne esistono?

Ci sono tre principali tipi di rigetto:

  • Iperacuto: si manifesta subito dopo il trapianto; incurabile.

  • Acuto: compare entro 3-4 mesi; curabile con farmaci.

  • Cronico: si sviluppa lentamente, spesso irreversibile.

Cosa sono gli immunosoppressori?

Sono farmaci che abbassano la risposta immunitaria del corpo per evitare il rigetto. Devono essere assunti ogni giorno, sempre alla stessa ora, e comportano alcuni rischi (infezioni, tumori, tossicità).

Cos'è la tolleranza in un trapianto?

La tolleranza è la condizione in cui il corpo accetta l’organo senza necessità di farmaci immunosoppressori. Alcuni pazienti sviluppano naturalmente questa condizione, ma è rara e ancora oggetto di studio.

Cosa sono il chimerismo e il microchimerismo?

Sono situazioni in cui cellule del donatore e del ricevente convivono nello stesso corpo. In alcuni casi, possono favorire la tolleranza immunologica.

Quali organi e tessuti si possono trapiantare?

  • Organi salvavita: cuore, polmoni, fegato, intestino

  • Organi di supporto: rene, pancreas, arti

  • Tessuti: midollo osseo, cornea, ossa. Sono esclusi cervello, ovaie e testicoli.

Come funziona un trapianto?

  • Prelievo: da donatore vivente o deceduto
  • Intervento: in sale operatorie specializzate

  • Follow-up: controlli regolari e terapia a vita

Come avviene la donazione e l'assegnazione degli organi?

Gli organi sono assegnati in base a criteri clinici e biologici:

  • urgenza

  • compatibilità HLA

  • gruppo sanguigno

  • età/peso donatore e ricevente

Quali sono le nuove frontiere della ricerca?

  • Terapia cellulare: riparare organi con cellule senza sostituzione completa.

  • Organi su misura: prodotti con cellule staminali del paziente.

  • Xenotrapianti: organi da animali transgenici (es. maiale).

Esistono problemi etici nei trapianti?

Sì. Esistono traffici illegali di organi, trapianti clandestini e proposte di mercificazione. Alcune ricerche propongono l’uso di embrioni umani per produrre organi, ma ciò solleva forti obiezioni morali. ATO Marche ribadisce che il trapianto deve restare un atto etico e solidale.

Il trapianto è un gesto d’amore che salva la vita!

La conoscenza è il primo passo per una scelta consapevole